Leo Essen È disponibile il nuovo libro di Pasquale, 50 ANNI DI LOTTA AL SALARIO. È un libro composto da brevi pezzi di storia economica, anche di una sola pagina, puntuali e circostanziati. Pasquale non …
Recensione
Una Stilla di Autismo
Joey si «fece nascere». Bettelheim mette tra virgolette Farsi nascere. Si tratta di una figura. Non vuol dire, alla lettera, che Joey si è auto-partorito. Ogni figura rimanda a un (presunto) senso letterale, senza il …
Giulio II, i ravennati e la monnezza a Roma
1. Con la fine dello stato di emergenza Covid, nonostante il cruento conflitto che dilania russi e ucraini, sembra che il flusso dei turisti, che inonda la città di Roma, sia ritornato ai livelli precedenti …
Il labile confine tra la sanità pubblica e quella privata
Ogni qualvolta ci troviamo ad affrontare un grave problema di salute, entriamo nei meandri di un percorso labirintico, là dove diventa difficile trovare una via d’uscita.
Medicus curat natura sanat, recita l’aforisma, per dire che le conoscenze e le tecnologie di cui dispone la medicina attuale, non di rado, non sono sufficienti a riportare il paziente sulla via della guarigione.
Sia come sia, il tema della salute, anche e soprattutto per le tensioni generate dalla crisi pandemica, ritorna continuamente al centro del dibattito pubblico, con il rischio di diventare l’oggetto di una contesa inestricabile tra varie fazioni in lotta, sullo sfondo di un pervasivo processo di privatizzazione del SSN, nato nel 1978 dalla soppressione delle “Casse Mutue” e ispirato ai principi di universalità, equità e uguaglianza.
È ora di prendere di nuovo Marx sul serio. Eric Hobsbawm, Come cambiare il mondo
«Come cambiare il mondo», di Eric Hobsbawm, è una storia – compatta – del marxismo. Ci sono assenze importanti, come quella di Mario Tronti e dell’Operaismo italiano. Toni Negri e Althusser sono considerati due autori con una formazione francamente insufficiente nella letteratura marxiana. Giudizio che vale più per Negri che per Althusser. Si dice poco o nulla della corrente Sraffiana. In compenso, c’è un importante capitolo su Gramsci, nel quale viene giustamente rilevato il debito di un certo strutturalismo (Althusser, e a ruota Foucault) nei confronti del leader del Partito Comunista Italiano.
Il movimento parte dal fottere per arrivare al mangiare
Quando ancora non ci si vergognava di sputare sulla famiglia e si scriveva senza la paura di essere bollati come «sinistri»; quando si aveva l’impudenza di collegare capitalismo e popolazione – ma non alla Bentham …
Afrotopia. Nel Nome del Padre
Dopo il 1960, all’alba delle indipendenze, l’Africa si scopre incapace di produrre metafore proprie con cui pensare il futuro. Manca una tele-nomia autonoma e endogena, risultato di una riflessione sul proprio destino e sulle …
Il salto dai valori ai prezzi. Leo Essen, Servire Dio e Mammona
Nella mia immersione, come lettore, nell’originale raccolta di testi ideata da Leo Essen, ho trovato molti spunti di riflessione che hanno stimolato l’arte del conoscere e messo a tacere, in un certo senso, le forti …
Con gli analfabeti non si può fare la guerra – Bertolt Brecht
Sul numero 84 del 2001 della Rivista La Contraddizione, Vladimiro Giacché propone la traduzione di alcuni testi minori di Bertolt Brecht, ai quali premette una breve e preziosa presentazione che mostra quanto istruttiva era …
«Io sono il potere» piccola recensione di un libro scadente
Sono il volto invisibile del potere. Frequentano la penombra della politica, delle istituzioni e di tutti i pianeti orbitanti. Industria, finanza, Chiesa. Compaiono poco e sempre dove non ci sono occhi indiscreti. Non li …